Feature Friday: supporto mobile per plugin

16 marzo 2018

Hai usato il nostro Moodle Mobile App come educatore o discente?

Se non lo hai fatto, potrebbe essere solo una questione di tempo fino a quando lo fai, poiché vi è un crescente requisito per portare l'apprendimento fuori dall'aula e renderlo accessibile ovunque e in qualsiasi momento.

In linea con questa tendenza e la nostra missione di autorizzare gli educatori a migliorare il nostro mondo, siamo sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare l'apprendimento mobile con Moodle.

Ad esempio, ripensiamo a Moodle 3.1 quando abbiamo rilasciato una nuova funzionalità "funzionalità di componente aggiuntivo remoto", rendendo possibile il supporto dei plugin Moodle nella nostra app mobile Moodle.

Sebbene questa funzionalità abbia giovato agli utenti mobili di Moodle in quanto ha consentito agli sviluppatori di aggiungere plug-in alla loro app mobile Moodle, presentava anche svantaggi come:

Sebbene questa funzionalità abbia giovato agli utenti mobili di Moodle in quanto ha consentito agli sviluppatori di aggiungere plug-in alla loro app mobile Moodle, presentava anche svantaggi come:

  • I componenti aggiuntivi remoti non sono facili da sviluppare e testare poiché devono essere sviluppati come modulo AngularJS / Ionic.
  • Un file zip contenente il plug-in deve essere scaricato dal server per essere caricato lentamente.
  • Non è facile mantenerli o aggiornarli.
  • Gli sviluppatori hanno dovuto creare un ambiente di sviluppo mobile locale

Ora, fedele al nostro impegno per migliorare l'usabilità in Moodle e rendere l'esperienza dell'uso della nostra piattaforma senza soluzione di continuità su tutti i dispositivi, il nostro team Moodle Mobile ha pensato a nuovi modi per estendere le funzionalità delle app mobili e superare gli svantaggi del componente aggiuntivo remoto funzionalità.

A guidare il loro lavoro sono i seguenti principi:

  • Deve essere facile da sviluppare
  • Dovrebbe funzionare senza sviluppare il codice angolare / ionico
  • Deve essere facile da mantenere
  • Deve essere supportato almeno da Moodle 3.1
  • Dovrebbe supportare tutti i diversi tipi di plugin Moodle supportati dall'app
  • Dovrebbe funzionare con qualsiasi tipo di dispositivo
  • Non dovrebbe assolutamente richiedere JavaScript, anche se in alcuni casi sarà necessario. In quest'ultimo caso, proveremo a semplificare il javascript richiesto

Quindi, se sei interessato allo sviluppo di Moodle Mobile, potresti voler leggere mentre condividiamo le nuove specifiche (versione beta) per supportare i plugin Moodle nell'app Moodle Mobile!

Cosa ha inventato il nostro team Moodle Mobile?

Accogliendo il feedback della nostra community, il team mobile ha deciso di lavorare per migliorare il supporto per i plugin di Moodle e ha pubblicato una bozza iniziale specifica.

L'idea generale è quella di consentire ai plug-in di Moodle di estendere diverse aree nell'app con solo il codice lato server PHP e il markup Ionic 3 (elementi html personalizzati che sono chiamati componenti) usando un set di direttive e componenti Ionic personalizzati.

L'obiettivo del team è quello di garantire che il componente aggiuntivo remoto non sia più necessario, che l'usabilità dell'app mobile sia migliorata e che gli sviluppatori non debbano più apprendere Ionic 3 / Angular o configurare un nuovo dispositivo mobile ambiente di sviluppo per migrarli.

Tutti questi sono stati evidenziati come problemi di usabilità della funzionalità dei componenti aggiuntivi remoti.

Come bonus, questo miglioramento non ha bisogno di un ambiente mobile locale, invece gli sviluppatori possono utilizzare il browser Chrome o Chromium per aggiungere supporto mobile ai plugin.

Come funziona?

Gli sviluppatori dovranno:

  1. Crea un file db / mobile.php nei loro plugin. In questo file gli sviluppatori saranno in grado di indicare quali aree dell'app vogliono estendere, ad esempio aggiungendo una nuova opzione nel menu principale, implementando un modulo di attività non supportato, inclusa una nuova opzione nel menu del corso, inclusa una nuova opzione nel profilo utente, ecc. Tutte le aree supportate sono descritte ulteriormente in questo documento.
  2. Crea nuove funzioni in uno spazio dei nomi riservato che restituirà il contenuto delle nuove opzioni. Il contenuto deve essere restituito reso (html). Il modello dovrebbe usare Componenti ionici in modo che appaia nativo (elementi html personalizzati) ma può essere generato utilizzando modelli di baffi.

Per un esempio dettagliato più dettagliato, si prega di leggere la nostra documentazione (presto farà parte della documentazione ufficiale in moodle.org)

Ora l'unica domanda che resta da fare è "quando posso iniziare a utilizzare il supporto mobile per i plug-in?"

Questo sarà rilasciato nel nostro prossimo aggiornamento di Moodle Moodle 3.5, quindi rimanete sintonizzati!

Nel frattempo puoi dare un'occhiata al nostro post di blog recenti per vedere quali altre funzionalità e miglioramenti puoi aspettarti in Moodle 3.5.

In alternativa, partecipa alla conversazione sul nostro Forum di Moodle per dispositivi mobili.