Tendenze nell'evoluzione delle esperienze di apprendimento

21 novembre 2019 Di Júlia Verdaguer

Txell Llorach, responsabile eLearning e Project Manager presso 3iPunt

Poiché le TIC continuano ad evolversi e contribuiscono alla rivoluzione digitale, vi è stata di conseguenza una costante innovazione nelle tecnologie utilizzate nell'istruzione.

Tuttavia, EdTech non è solo ICT o spinge i confini con la tecnologia. La pedagogia non deve essere lasciata indietro, poiché è un impegno per la pedagogia che garantirà l'impegno e il successo degli studenti. Questo è un compito impegnativo in cui gli educatori devono avere il potere di essere fiduciosi e auto-motivati; contribuire all'apprendimento attivo, facilitare la motivazione di gruppo e far sentire gli studenti più coinvolti dal punto di vista accademico, con un forte sentimento di appartenenza a una comunità di apprendimento.

La comunità EdTech è arricchita da professionisti sia dei settori tecnologici che delle aree pedagogiche. Le donne sono inoltre sempre più rappresentate nel mondo IT. Sebbene i ruoli didattici e pedagogici siano stati storicamente distinti dalle donne, è incoraggiante vedere un crescente equilibrio tra i sessi in entrambe le aree professionali. 

L'istruzione sta crescendo in modo esponenziale nell'area del micro-apprendimento. Il microlearning implica l'acquisizione di piccole conoscenze attraverso corsi che possono essere seguiti sempre e ovunque, a disposizione dell'utente, sulla base di una metodologia costruttivista. Questi corsi possono essere combinati per creare percorsi di apprendimento personalizzati in base alle esigenze di carriera. In realtà, alcune istituzioni stanno offrendo un passaporto per l'istruzione, che è come una carta di viaggio ma basato su corsi a scelta dello studente. Forniti a un costo inferiore, questi corsi rendono l'apprendimento più accessibile a coloro che non possono permettersi, ad esempio, l'istruzione superiore tradizionale.

In tutto il settore dell'edtech, la business intelligence gioca un ruolo chiave. Mentre i sistemi intelligenti di gestione dell'apprendimento consentono l'apprendimento, i loro processi basati sui dati consentono di generare rapporti elettronici che misurano il successo e garantiscono che i corsi siano indirizzati a discenti appropriati, sulla base di obiettivi e competenze specifici. Ad esempio, DigCompEdu, il Quadro europeo per le competenze digitali nell'istruzione, si concentra sulle realtà normative che portano all'innovazione nell'istruzione all'interno di linee guida comuni. Attualmente, il corso Moodle Education Certification (MEC) è un ottimo esempio di questi percorsi personalizzati basati su DigCompEdu.

Tutti questi fattori stanno costringendo i professionisti della tecnologia dell'istruzione a lavorare come una rete e stanno rafforzando le tendenze attuali come:

  • L'uso di software di sorveglianza in modo che gli studenti possano sostenere gli esami da casa ed essere comunque sorvegliati.
  • Utilizzo di OER che offrono un'ampia varietà di risorse online a cui gli studenti possono accedere, gratuitamente e con una licenza aperta.
  • Gamification e apprendimento ludico, introducendo elementi dal campo del gioco nell'istruzione per generare, ad esempio, competizione e coinvolgimento, riducendo il fallimento degli studenti.

In qualità di innovatori nel campo dell'istruzione, il team di 3ipunt prospera lavorando continuamente per migliorare gli ambienti di apprendimento, concentrandosi in particolare su come rispondere, supportare e guidare gli studenti in un contesto di apprendimento attraverso la pratica. Questo promuove il successo e la soddisfazione degli studenti attraverso una continua evoluzione, trasformando lo studente in un visionario self-leader, capace di creare il proprio programma interdisciplinare basato su scenari reali per risolvere i problemi quotidiani. 

In conclusione, come innovatori nel settore della tecnologia dell'istruzione, dobbiamo lavorare a fondo per promuovere la collaborazione ed essere i primi ad applicarla in ambienti di lavoro reali. Sappiamo che la collaborazione garantisce la crescita e dovremmo concentrarci sulla collaborazione con altri esperti per assicurarci di non creare due prodotti equivalenti o paralleli che si adattino meglio insieme. Quindi ... detto questo, e sulla base di ciò che proponiamo sia agli educatori che agli studenti, forse potremmo avere un passaporto per l'innovazione collaborativa, guadagnando badge ogni volta che abbiamo lavorato su nuovi processi o prodotti di innovazione con altri esperti? Quanto lontano potrebbe portarci? Rimodelliamo insieme l'esperienza di apprendimento!