Dopo un primo giorno straordinario, il secondo giorno del MoodleMoot Global è stato altrettanto ricco di presentazioni interessanti, riflessioni visionarie e uno sguardo al futuro dell'istruzione. La giornata è iniziata con l'avvincente keynote del fondatore di Moodle Martin Dougiamas, che ha condiviso la sua visione di come sarà l'istruzione nel 2034. È seguita una serie di sessioni stimolanti, tra cui discussioni sull'IA etica nell'istruzione STEM e sugli approcci di apprendimento digitale trasformativi, che hanno chiarito che il futuro dell'apprendimento sarà più inclusivo, accessibile e coinvolgente che mai.
Keynote del fondatore di Moodle Martin Dougiamas: Come sarà il futuro dell'istruzione nel 2034?
Martin Dougiamas ha affascinato il pubblico esplorando come potrebbe essere il prossimo decennio per l'istruzione. Il suo keynote ha analizzato come le attuali tendenze della tecnologia, dell'intelligenza artificiale e della connettività globale stiano ridisegnando il panorama educativo. Martin ha sottolineato che il lavoro in corso del nuovo team di ricerca di Moodle si concentra sul superamento dei confini di ciò che è possibile fare nell'ambito dell'istruzione, puntando a un'esperienza di apprendimento che sia profondamente umana e al tempo stesso alimentata dai più recenti progressi tecnologici.
Martin ha presentato uno scenario in cui l'istruzione nel 2034 sarà molto più coinvolgente e personalizzata. Gli studenti potrebbero interagire con i contenuti in realtà aumentate e virtuali, consentendo esperienze di apprendimento pratico da qualsiasi parte del mondo. L'accento è posto sull'accessibilità, l'inclusività e l'abbattimento delle barriere geografiche, finanziarie o fisiche. Ha inoltre sottolineato l'importanza della collaborazione open-source per rendere l'istruzione più democratica e disponibile per tutti.
Creare contenuti STEM inclusivi, coinvolgenti e accessibili in Moodle con una tecnologia etica basata sull'intelligenza artificiale.
A seguire c'è stata la presentazione di Jarno Aantjes di ReadSpeaker, dal titolo Creare contenuti STEM inclusivi, coinvolgenti e accessibili in Moodle utilizzando una tecnologia vocale etica basata sull'intelligenza artificiale.. Aantjes si è concentrato su come la tecnologia vocale e text-to-speech (TTS) alimentata dall'intelligenza artificiale possa svolgere un ruolo fondamentale nel rendere l'istruzione STEM più accessibile agli studenti con esigenze e abilità diverse.
Ha illustrato come l'integrazione di ReadSpeaker in Moodle fornisca un'assistenza audio continua agli utenti, consentendo agli studenti dislessici, neurodivergenti, ipovedenti e multilingue di interagire con i contenuti in modo più coinvolgente. Aantjes ha sottolineato che il TTS non è solo una questione di accessibilità, ma è un elemento fondamentale del sistema. Progettazione universale per l'apprendimento (UDL). Consentendo agli studenti di ascoltare i contenuti, il TTS aiuta a migliorare la comprensione, l'impegno e la ritenzione. Nelle materie STEM, che spesso comportano una terminologia complessa e una lettura impegnativa, la possibilità di ascoltare i materiali può livellare il campo di gioco per gli studenti che altrimenti potrebbero avere difficoltà.
Oltre a dimostrare come il TTS possa migliorare l'esperienza di apprendimento, Aantjes ha condiviso esempi del mondo reale, come ad esempio il Olimpiadi STEMdove la tecnologia TTS è stata integrata con successo nelle valutazioni, dimostrando come essa porti continuità all'apprendimento all'interno e all'esterno della classe. La presentazione si è conclusa con una sessione di domande e risposte, durante la quale i partecipanti hanno discusso il potenziale dell'IA etica nel migliorare i risultati degli studenti e l'accesso all'istruzione STEM a livello globale.
Scoprire il potenziale dell'educazione online: Il caso dell'Università di Burgos
In una sessione che ha posto l'accento sul potere della formazione online, Alex Vea di Smowltech ha presentato Scoprire il potenziale dell'educazione online: Il caso dell'Università di Burgos, una presentazione in lingua spagnola che ha illustrato come l'Università di Burgos ha trasformato l'istruzione superiore utilizzando Moodle e gli strumenti di correzione digitale.
L'università ha abbracciato la flessibilità dell'istruzione online, ampliando l'accessibilità e migliorando la sostenibilità. Vea ha evidenziato i risultati di un'indagine completa che mostra come 71% degli studenti abbiano scelto l'istruzione online per conciliare gli impegni familiari e lavorativi, sottolineando la necessità di opzioni di apprendimento flessibili nel mondo di oggi. Inoltre, il caso di studio ha mostrato che le integrazioni di Moodle hanno ridotto in modo significativo le barriere geografiche e finanziarie, con 21% di studenti che citano la distanza e 5% che citano i vincoli finanziari come ragioni principali per la scelta dell'apprendimento online. Un altro 4% degli intervistati ha notato che l'istruzione online ha aiutato a superare le sfide fisiche e cognitive.
Forse uno dei risultati più sorprendenti è stato l'impatto ambientale: oltre una tonnellata di emissioni di CO2 è stata risparmiata grazie all'adozione dell'apprendimento digitale da parte dell'università, sottolineando i vantaggi di sostenibilità di questo approccio. Con 15% degli studenti dell'Università di Burgos ora iscritti a programmi online, Vea ha evidenziato il potenziale dell'istruzione online di raggiungere standard di qualità equivalenti a quelli dell'apprendimento tradizionale faccia a faccia, aprendo al contempo le porte all'internazionalizzazione e a una più ampia partecipazione degli studenti.
Riflessione sulla seconda giornata
Il secondo giorno del MoodleMoot Global 2024 è stato un potente promemoria di come l'istruzione si stia rapidamente evolvendo. Con visionari come Martin Dougiamas alla guida e innovatori come Jarno Aantjes e Alex Vea che hanno mostrato l'impatto tangibile della tecnologia e dell'apprendimento online, è apparso chiaro che Moodle continua a essere in prima linea nel guidare il cambiamento nel settore dell'istruzione.
Tra i punti salienti, l'introduzione di una tecnologia vocale inclusiva e alimentata dall'intelligenza artificiale che sta rivoluzionando l'istruzione STEM e lo sviluppo di programmi online sostenibili e flessibili che stanno ridisegnando le università. Il secondo giorno ha offerto uno sguardo completo su come l'istruzione stia diventando più inclusiva, adattabile e pronta ad affrontare le sfide di domani. Il futuro dell'istruzione appare sempre più entusiasmante ed equo, per garantire che ogni studente possa prosperare in un mondo in rapida evoluzione.
La giornata si è conclusa con la vivace festa Colour Fiesta, dove i partecipanti hanno potuto fare networking in un'atmosfera rilassata e festosa. Il momento clou della serata è stato il concorso per il "miglior costume", in cui hanno fatto bella mostra di sé gli abiti più vivaci e creativi. Il vincitore sarà annunciato durante la sessione di chiusura!
In attesa del terzo giorno
Quando il secondo giorno si è concluso, l'eccitazione per la giornata finale del MoodleMoot Global 2024 era palpabile. La giornata conclusiva promette presentazioni ancora più interessanti, workshop pratici e opportunità di entrare in contatto con leader di pensiero e colleghi di tutto il mondo.
Il terzo giorno sarà la giusta conclusione di un evento incredibile, sia che si tratti di approfondire le integrazioni Moodle all'avanguardia, sia che si esplorino nuovi modi per promuovere la collaborazione globale nell'istruzione.